Volare con bambini: consigli utili per un viaggio sereno

Consigli e suggerimenti per viaggiare con i bambini in aereo. Dalla prenotazione dei biglietti, alla permanenza in aeroporto, fino alla salita sull'aereo.

L’idea di volare con bambini vi spaventa? Nessun problema: abbiamo scritto questa guida proprio per condividere con voi consigli utili e informazioni importanti per chiunque si stia preparando ad affrontare il primo volo in compagnia dei propri pargoli.

Sebbene a primo impatto l’idea di partire in aereo con i propri bambini possa rappresentare una sfida piuttosto che una passeggiata, sappiate che sono infatti migliaia le famiglie italiane che scelgono di partire in aereo con i propri figli e sono tante le agevolazioni offerte dalle varie compagnie aeree.

Basta solo avere le giuste informazioni e un minimo di organizzazione. Vi garantiamo che vedere il proprio mini esploratore a bordo del suo primo volo non ha prezzo!

Prepararsi al viaggio

Che si tratti di un neonato o di un bimbo un po’ più grandicello, qualsiasi bambino può salire a bordo.

L’unico vincolo esistente è per i bambini fino a 7 giorni di vita, che possono viaggiare ma per il quale è necessario presentare un certificato medico che attesti l’idoneità a viaggiare. In realtà, salvo che il bambino presenti particolari patologie, non ci sono rischi nel volare, tuttavia le compagnie aeree preferiscono tutelarsi. In realtà quindi non esistono limiti di età per volare, qualsiasi bimbo può salire su un aereo fin dai primi giorni di vita!

Se i bimbi sono abbastanza grandi da riuscire a comprendere le parole dei propri genitori, il consiglio è quello di iniziare a prepararli ad affrontare questa nuova avventura: nei giorni o settimane precedenti, cercate di incuriosirli parlandogli del viaggio e del volo stesso, create aspettative, ponete tutto sul piano del gioco: vedrete che ne saranno affascinati e non vedranno l’ora di partire!

Documenti necessari

Tutti i bambini hanno l’obbligo di viaggiare con un proprio documento di identità valido, che sia carta di identità o passaporto. Non è più permesso ai bimbi viaggiare appoggiandosi ai documenti di mamma e papà.

Anche se si tratta di un neonato, il vostro bambino ha l’obbligo di avere un documento personale correlato di foto.
Per richiedere questo documento entrambi i genitori non dovranno fare altro che presentarsi all’anagrafe per ottenere la carta di identità o rivolgersi alla questura per il passaporto.

Costi del biglietto aereo per bambini e neonati

In linea di massima i neonati, ovvero tutti i bambini sotto i due anni di età, non pagano mai il costo del biglietto pieno ma allo stesso tempo non hanno diritto a un posto a sedere, devono viaggiare in braccio ai genitori.

Alcune compagnie low cost, permettono ai neo viaggiatori di volare in braccio a mamma o papà, pagando solo un piccolo sovrapprezzo che normalmente varia tra i 20 e i 30 euro a tratta.

La maggior parte delle compagnie aeree di bandiera offrono invece tariffe spesso più convenienti, riducendo il costo del biglietto aereo dei bambini fino a 24 mesi anche dell’80% o addirittura permettendo loro di viaggiare gratis. In altri casi ancora vengono richieste le sole tasse aeroportuali.

Se viaggiate con neonati quindi valutate bene il totale della spesa, spesso potrebbe risultare più conveniente volare con una compagnia tradizionale piuttosto che con una low cost, considerando soprattutto che avrete bisogno quasi sicuramente di imbarcare bagaglio in stiva (sempre escluso nel prezzo delle low cost).

Nel caso di viaggiatori neonati quindi ogni compagnia aerea adotta la propria politica. Vi consigliamo pertanto di consultare il sito della compagnia aerea da voi scelta per essere certi delle loro condizioni.

A partire dai due anni di età e fino ai 12 le cose cambiano. Alcune compagnie aeree offrono agevolazioni economiche che però risultano essere spesso di ben poco conto, in genere è prassi che il bambino dai 2 ai 12 anni paghi poco meno del costo di un adulto.

Compagnie aeree baby friendly

Se prima di diventare genitori non ci pensavate due volte nell’acquistare un biglietto aereo con una qualsiasi compagnia aerea a patto che fosse conveniente dal punto di vista economico, adesso che vi preparate a volare in compagnia dei vostri bambini  è importante che la compagnia scelta sia baby-friendly e conoscere tutti i servizi a cui si ha diritto.

Non tutte le compagnie aree infatti prediligono bimbi a bordo, mentre altre offrono servizi pensati ad hoc per i passeggeri più piccoli. Alcune delle compagnie aeree che porgono particolare attenzione a chi viaggia con bambini al seguito sono:

Se potete prediligetele nella scelta del vostro prossimo volo.

In aeroporto

Viaggiando con bambini è consigliabile arrivare in aeroporto per tempo, anche più di quanto consigliato solitamente per gli adulti. Le fasi di check in, consegna bagagli e controlli di sicurezza potrebbero infatti risultare più lunghe con bimbi al seguito, per cui organizzatevi per fare tutto con la dovuta calma.

Nel caso di voli internazionali, arrivare per tempo in aeroporto significa anche aver la possibilità di poter scegliere posti più comodi o eventualmente comunicare specifiche esigenze alla compagnia aerea.

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Check-in e passeggini

Fortunatamente ogni compagnia aerea permette ai propri passeggeri di imbarcare un passeggino (purchè richiudibile) e un seggiolino auto in aggiunta agli altri bagagli da stiva.

Durante la fase di check in, vi verrà comunicato se è possibile o meno portare con voi il passeggino fino all’aereo.
La maggior parte delle compagnie aeree lo permette, tuttavia a volte può capitare di esser costretti a dover lasciare il passeggino al check in insieme agli altri bagagli.

Se invece avrete la comodità di poterlo portare con voi fino al gate, il personale di terra dovrà applicare un’etichetta al passeggino, necessaria per identificare e riconsegnarvi correttamente il passeggino all’atterraggio. Poter portare con sè il passeggino fino all’imbarco è sicuramente la soluzione più comoda, perchè vi permetterà di utilizzarlo fino a qualche minuto prima del decollo, magari per far dormire il piccolo o semplicemente per muovervi più agevolmente.

Controlli di sicurezza

E’ solitamente tollerato ai controlli di sicurezza portare con sé latte e alimenti per neonati anche se le dosi superano i 100 ml (il limite normalmente consentito per gli altri liquidi).
Ovviamente lo staff di terra ha il dovere di aprire i barattoli per controllarne il contenuto. In ogni caso vi consigliamo di far sempre presente in anticipo di avere con voi cibo per il bimbo.

Anche il passeggino dovrà passare nello scanner come tutti gli altri bagagli a mano, per cui dovrete far scendere il bimbo, richiudere il passeggino e poggiarlo sul nastro. Non appena avrà passato lo scanner potrete riprenderlo e utilizzarlo senza ulteriori noie.

Questione metal detector: fino a due anni il bimbo può passare in braccio a un genitore, ma i bimbi più grandicelli devono passare autonomamente sotto il metal detector.
Per facilitare le cose vi consigliamo di far passare dapprima un genitore, quindi il bimbo e infine il secondo genitore, in modo da gestire eventuali capricci o fughe!

Prima dell’imbarco

Una volta superati i controlli di sicurezza potrete rilassarvi in attesa di imbarcarvi. In questi momenti, se il bimbo non dorme, è utile approfittare di qualsiasi momento per farlo correre e fargli sfogare l’energia accumulata. Considerate anche che tutti gli aeroporti più grandi offrono aree gioco sempre più belle.
Un’ottima alternativa per tenerli buoni e allo stesso tempo affascinarli è andare a vedere gli aerei che atterrano e decollano: vedrete come saranno esaltati!

Quando arriverà il momento di imbarcarsi, prima di raggiungere il gate, vi consigliamo di fare un salto in bagno, sia per voi che per i vostri bambini, considerando che i WC sull’aereo sono alquanti piccoli e scomodi. Ormai tutti i bagni degli aeroporti prevedono una stanza per il cambio pannolini o quantomeno degli appositi ripiani.

Prima  La maggior parte delle compagnie (ma raramente le low cost) garantiscono l’accesso prioritario a chi viaggia con bambini piccoli. Anche nei casi in cui non sia garantito da regolamento, vi consigliamo sempre di chiedere la cortesia di farvi salire per primi. Nel 99% dei casi vi verrà accordato, in quanto è vantaggioso anche per la compagnia far accomodare prima le famiglie con bimbi al seguito, così che abbiano tutto il tempo di sistemarsi senza intralciare gli altri viaggiatori: quindi chiedete sempre!

Nel caso tuttavia in cui vi venga negato, vi consigliamo di non mettervi subito in fila, stressereste inutilmente i vostri bambini e vi stanchereste a tenerli tutto il tempo in braccio. Diversamente sedetevi e aspettate che la fila scorra, accodandovi solo alla fine.  Ricordate infatti che che il vostro posto è già stato assegnato e che l’aereo parte per tutti alla stessa ora!

Al gate vi verrà comunicato anche se occorre lasciare il passeggino immediatamente dopo il gate stesso o se potete portarlo fino alla porta dell’aereo, consegnandolo al personale di terra che lo stiverà insieme ai bagagli. Per sicurezza, chiedete anche se il passeggino vi verrà riconsegnato all’uscita dell’aereo o dovrete ritirarlo al nastro bagagli una volta atterrati.

Bimbi in aereo

Come evidenziato precedentemente, i bambini sotto i due anni di età non hanno diritto a un posto a sedere e viaggiano seduti sulle gambe dei propri genitori.
In tal caso vi verrà consegnata una speciale cintura per il bambino che si aggancerà alla vostra. Le hostess vi illustreranno la semplice procedura e da quel momento dovrete occuparvi voi di sganciarla e agganciarla all’occorrenza.

Se si tratta di un volo a lungo raggio potrete inoltre chiedere una culla (chiamata baby cot) che viene agganciata su una delle pareti interne proprio di fronte a voi. E’ particolarmente comoda perchè vi permetterà a voi di essere un po’ più liberi e allo stesso tempo al bimbo di dormire più comodamente.
La culla va richiesta in anticipo rispetto alla data di partenza chiamando la compagnia aerea o facendone richiesta online ove possibile. Essendo il numero di culle disponibili su ogni aereo limitato, vi consigliamo di farlo subito dopo aver prenotato il volo. Se confermata vi verrà assegnato il rispettivo posto di fronte la culla.

Cosa mettere nel bagaglio a mano

Soprattutto se si viaggi con neonati o comunque bimbi molto piccoli, vi consigliamo caldamente di aggiungere al vostro bagaglio a mano almeno un paio di cambi extra e sacchetti di plastica.
Aggiungeremmo inoltre anche un intero cambio per entrambi i genitori.

Può accadere infatti che il bimbo possa sporcarsi di pipì o pupù o addirittura vomitare. Nella migliore delle ipotesi sarà da cambiare solo il pupo, ma quante volte accade che sporchi anche mamma e papà? Ecco allora che i cambi vi salveranno da ogni imbarazzo! Inoltre potrete utilizzare i sacchetti di plastica per riporre tutti i panni sporchi senza paura di contaminare il resto del bagaglio.

Fondamentale per i più piccoli è anche un bel ciuccio o un biberon, da utilizzare specialmente durante la fase di atterraggio o decollo, per aiutarli a sopportare meglio i possibili fastidi dati dalla pressurizzazione delle orecchie.

Ricordate anche di portare molta acqua e un po’ di crema idratante per assicurarvi che il vostro bambino sia ben idratato durante tutto il viaggio.

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Come intrattenerli a bordo

Per intrattenere i vostri piccoli portate con voi il loro pupazzetto o gioco preferito da tirare fuori al momento del bisogno. In alternativa, per tenerlo occupato durante il volo, andrà bene qualsiasi oggetto che possa intrattenerlo: una buona idea potrebbe essere acquistare un gioco da pochi euro al duty free prima di salire in aereo. Il bimbo apprezzerà molto la novità.

La soluzione migliore, se avete la possibilità di portare con voi un pizzico di bagaglio in più, è creare una “busy bag” per il bimbo, ovvero una borsa/zainetto da voi appositamente preparata, che contenga tante piccole cose da fare e con cui giocare. L’ideale sarebbe un mix tra piccoli giochi con cui il bimbo è solito giocare, qualche novità e dei fogli per disegnare e colorare.

Sui voli a lungo raggio infine, tutti gli aerei ormai offrono intrattenimento multimediale continuo, attraverso monitor personali disposti di fronte a ogni posto.
La selezione di film, serie tv, musica e giochi interattivi è sempre vasta, tuttavia non sempre troverete tutto in italiano, la disponibilità dipende molto da compagnia a compagnia.

Se i bimbi sono sufficientemente grandi gradiranno sicuramente.

Mangiare in aereo

Se il vostro bambino viene ancora allattato al seno non avrete bisogno di molto altro ma se usa il biberon, vi consigliamo di prepararne tanti quanti il numero delle poppate che dareste normalmente al vostro bimbo. Conservate pure i biberon all’interno di una borsa frigo e chiedete a un membro dello staff di bordo di riscaldarlo per voi.

Se invece i vostri bambini sono già grandi sarete contenti di sapere che alcune compagnie aeree, soprattutto nel caso di voli internazionali, offrono la possibilità di scegliere un baby menu che prevede cibi dai sapori più delicati e adatti a loro. Il menu per bambini va sempre espressamente richiesto, non viene offerto automaticamente; per farlo è sufficiente entrare nell’area riservata della compagnia aerea con cui volerete e selezionare il pasto preferito per il bimbo. Se non lo farete non potrete richiederlo una volta saliti sull’aereo.

Disagi dovuti al cambio di pressione

Soprattutto durante le fasi di decollo o atterraggio i bimbi, così come gli adulti, possono subire fastidi alle orecchie dati dal cambio di pressione.
Se il vostro bambino è allattato al seno, farlo attaccare per qualche minuto potrebbe essere una valida alternativa. Se, invece, il bimbo è più grande, potete provare a fargli soffiare il naso, oppure offrirgli dell’acqua da bere o una caramella da succhiare, così da alleviare  quella sensazione così fastidiosa.

Atterraggio

Una volta atterrati vi garantiamo che i bagni dell’aeroporto di destinazione vi sembrerà l’unica cosa di cui avete davvero bisogno! Dopo esservi rinfrescati ed aver sistemato il bimbo è il momento di recuperare le valigie.

C’è però un’ultima informazione utile che vogliamo darvi. Se non ve lo hanno già consegnato all’uscita dell’aereo, dovrete infatti recuperare il passeggino. Beh sappiate che, anche se probabilmente nessuno ve lo ha comunicato nè al check-in nè al gate, che il passeggino non uscirà dal nastro degli altri bagagli, bensì dal nastro “bagagli speciali“.

Di solito si trova in fondo a tutti gli altri nastri e spesso è differente, non si tratta cioè di un vero e proprio nastro ma di un banco o piazzola dove vengono accatastati tutti i bagagli speciali:  attrezzature sportive, articoli per bambini, bagagli fragili, etc.

Fate attenzione perchè non è una regola scritta, il più delle volte è così ma capita anche che il passeggino venga davvero posizionato sul nastro bagagli tradizionale, quindi occhio!

Volare in gravidanza

Anche volare in gravidanza è un modo di viaggiare con i bambini: anche se ancora non sono in carne ed ossa con il nasino schiacciato contro il finestrino dell’aereo per osservare le nuvole che scorrono sotto i propri occhi, sono pur sempre dentro il grembo della propria mamma.

In linea generale, le donne in stato di gravidanza possono volare fino alla  32° o 34° settimana. A partire dalla 36° settimana però non è più consentito viaggiare in aereo liberamente. Se intendete volare dopo la 36° settimana avrete bisogno di un nulla osta da parte del vostro medico curante.

Tuttavia alcune compagnie aeree vietano di viaggiare in aereo dopo la 34° settimana e pongono dei limiti per donne incinta dopo la 36°. Ecco i casi più comuni:

Anche in questo caso vi consigliamo di leggere il regolamento della compagnia aerea con cui volerete.